Se sei proprietario o gestore di un’attività di ristorazione, potresti aver valutato l’idea di installare un depuratore di acqua nel tuo ristorante per ridurre le spese di acquisto dell’acqua imbottigliata e rendere la tua attività più sostenibile.
Tuttavia, devi sapere che non è possibile installare questo tipo di impianto nelle cucine del tuo locale perché, in realtà, il depuratore di acqua per ristoranti non esiste.
Con il termine ‘‘depuratore”, infatti, si fa riferimento a un impianto di grandi dimensioni, adottato solo a livello industriale per il trattamento dell’acqua non potabile e reflua. Al contrario, tutta l’acqua che arriva nei sistemi di approvvigionamento pubblico, e che fluisce dai rubinetti di case e locali, è già potabile e buona da bere.
A garantirlo è il Decreto Legislativo n.18 del 23 febbraio 2023, emanato in attuazione della direttiva (UE) 2020/2184, il quale abroga il Dlgs 31/2001, revisiona e indica:
- I requisiti minimi che le acque potabili devono rispettare per poter essere definite idonee al consumo umano;
- Le attività di monitoraggio periodiche che devono essere effettuate dai gestori idropotabili, dalle autorità ambientali e sanitarie;
- Le sanzioni per il mancato rispetto dei parametri normativi;
- Quali sono i reagenti chimici e i materiali filtranti da impiegare nel trattamento delle acque.
Ecco perché il depuratore di acqua per ristorante non esiste. Piuttosto, gli esercenti che desiderano servire nel proprio ristorante l’acqua di rubinetto, possono optare per l’installazione di appositi sistemi di trattamento e affinaggio dell’acqua potabile. Vediamo di cosa si tratta.
I SISTEMI DI TRATTAMENTO DELL’ACQUA PER LA RISTORAZIONE
ACQUA TRATTATA AL RISTORANTE: GUSTO, QUALITÀ E SOSTENIBILITÀ
I SISTEMI DI TRATTAMENTO DELL’ACQUA PER LA RISTORAZIONE
L’acqua del rubinetto, pur essendo buona e sicura da bere, non sempre riesce a soddisfare i diversi gusti ed esigenze delle persone. Ad esempio, oltre ad essere prettamente liscia talvolta può presentare un leggero retrogusto o odore di cloro.
Certi dettagli possono influenzare notevolmente l’esperienza dei consumatori, specialmente in un contesto come quello dei ristoranti, dove l’attenzione ai dettagli, la qualità del servizio e l’appagamento della clientela sono essenziali.
A questo proposito, tra i sistemi di trattamento dell’acqua potabile, gli erogatori alla spina automatici o manuali possono configurarsi come una soluzione pratica e vantaggiosa per tutti quei ristoratori che scelgono di servire all’interno del proprio locale l’acqua di acquedotto.
Questi sistemi possono essere installati soprabanco o sottobanco. Realizzati per integrarsi perfettamente nell’arredamento del locale e consentire di servire l’acqua in modo rapido ed efficiente, permettono di:
- Modificare le caratteristiche organolettiche dell’acqua tramite una tecnologia di micro o ultra filtrazione a carboni attivi.
- Ottenere acqua liscia, calda o fresca, gassata o leggermente frizzante in un solo click.
Tale flessibilità operativa diventa fondamentale per soddisfare una vasta gamma di clienti con preferenze ed esigenze differenti, senza dover più ricorrere all’acquisto e stoccaggio dell’acqua confezionata.
ACQUA TRATTATA AL RISTORANTE: GUSTO, QUALITÀ E SOSTENIBILITÀ
Nei ristoranti di tutto il mondo, l’acqua non è semplicemente un ingrediente: è un elemento fondamentale che contribuisce in modo significativo a definire il gusto e la qualità dei piatti offerti.
Servire ai clienti un’acqua di rubinetto trattata ed eccellente, sia naturale che frizzante, è cruciale non solo per garantire la loro soddisfazione ma anche per definire l’immagine stessa del ristorante.
La cura per i dettagli e l’impegno verso l’eccellenza sono da sempre elementi che influenzano in modo significativo le decisioni dei consumatori. Inoltre, in un’era in cui la sensibilità verso la sostenibilità orienta molte decisioni d’acquisto, la provenienza e la qualità dell’acqua servita acquisiscono un ruolo etico ed ecologico di sempre maggiore importanza.
In questa prospettiva, l’attenzione dedicata all’origine dell’acqua servita/consumata e la gestione responsabile delle risorse idriche rappresentano sia un impegno del ristorante verso l’ambiente, che un potente legame con una clientela sempre più consapevole e attenta all’impatto ecologico delle proprie scelte.
È importante considerare, però, che l’eventuale acquisto di un sistema di trattamento dell’acqua avvenga tramite aziende specializzate e dall’esperienza comprovata nel settore. In tal senso, un possibile riferimento è l’Associazione Aqua Italia che, in seno alla Federazione ANIMA di Confindustria, da oltre 40 anni rappresenta il reparto di costruttori di impianti per il trattamento delle acque primarie (non reflue) per uso civile e industriale.
