Serbatoi acqua potabile: quali scegliere e perché?

Serbatoi acqua potabile: quali scegliere e perché?

I serbatoi per acqua potabile sono progettati appositamente per immagazzinare e distribuire acqua destinata al consumo umano. Trovano impiego in una vasta gamma di ambienti, inclusi edifici residenziali, industrie e strutture commerciali, e possono essere installati sia all’interno che all’esterno. 

Il loro obiettivo primario è garantire un accesso costante all’acqua potabile per usi domestici, commerciali e industriali, fungendo sostanzialmente da riserve d’acqua. Questa funzione è particolarmente utile in situazioni in cui l’approvvigionamento idrico potrebbe essere discontinuo o non affidabile, come in zone remote o durante emergenze naturali o crisi idriche.

A tal proposito, è importante chiarire una distinzione fondamentale: questi serbatoi sono completamente diversi dalle cisterne usate per raccogliere acqua piovana o trattare acque reflue.

Ma come scegliere il serbatoio per l’acqua potabile più adatto alle proprie necessità? 

Non esiste una risposta universale. Piuttosto, è necessario compiere una scelta che si adatti alle specifiche esigenze di ogni situazione.

Per aiutare i consumatori a compiere una scelta più informata e consapevole, di seguito vedremo quali caratteristiche bisogna considerare per un eventuale acquisto e le principali differenze tra i serbatoi in acciaio inox e polietilene.

COME SCEGLIERE IL MIGLIOR SERBATOIO PER ACQUA POTABILE?
SERBATOIO ACQUA POTABILE: POLIETILENE O INOX?

COME SCEGLIERE IL MIGLIOR SERBATOIO PER ACQUA POTABILE?

Quando si sceglie un serbatoio per acqua potabile, è importante considerare diversi fattori per assicurarsi di compiere la scelta migliore. Tra questi, è bene valutare:

  • Materiale del serbatoio: dato che parliamo di acqua destinata al consumo umano, è essenziale scegliere materiali che resistano sia alle temperature elevate che alla crescita batterica. Acciaio inossidabile e polietilene sono quelli più comunemente utilizzati in queste applicazioni.
  • Capacità e dimensioni: la capacità del serbatoio deve essere adeguata al consumo d’acqua previsto e alle dimensioni dello spazio disponibile per l’installazione. È quindi importante scegliere un serbatoio con capacità e dimensioni adatte al contesto d’uso, considerando che sul mercato sono disponibili serbatoi di varie dimensioni e litraggio (dai 300 litri a oltre mille).
  • Certificazioni e normative: è essenziale verificare che il serbatoio selezionato sia conforme alla normativa vigente, garantendo che sia stato progettato e costruito secondo standard rigorosi per assicurare la sicurezza dell’acqua immagazzinata destinata al consumo. A tale scopo, è consigliabile fare riferimento alla Direttiva UE 2020/2184 acqua potabile e alle nuove norme minime d’igiene su materiali/prodotti che entrano in contatto con l’acqua potabile.

Manutenzione e durata: infine, valutare la facilità di manutenzione e la durata del serbatoio può contribuire a garantire un approvvigionamento di acqua potabile di alta qualità nel lungo termine e a ridurre eventuali costi operativi.

SERBATOIO ACQUA POTABILE: POLIETILENE O INOX?

Come accennato, oggi la scelta dei serbatoi per l’acqua potabile si concentra principalmente su due materiali: polietilene e acciaio inox. Ma quali sono le differenze e come fare la scelta migliore?

I serbatoi in polietilene sono progettati appositamente per l’uso alimentare, con superfici interne lisce e prive di saldature per una pulizia agevolata e una riduzione del rischio di contaminazione batterica. Leggeri e trasportabili, sono ideali per spazi limitati come sottotetti o garage. Per una protezione extra, quelli per esterni sono rivestiti con uno strato anti-UV per resistere alle intemperie.

I serbatoi in acciaio inox, noti per la loro durata e robustezza, sono comunemente associati alla conservazione di olio e vino, ma sono altrettanto adatti allo stoccaggio dell’acqua potabile. Resistenti agli agenti atmosferici e agli urti, offrono una protezione contro i raggi UV, anche se possono favorire la formazione di condensa interna, richiedendo un sistema aggiuntivo per la raccolta delle gocce.

I serbatoi in polietilene presentano varie forme, anche irregolari, per soddisfare esigenze diverse di stoccaggio industriale, mentre quelli in acciaio inox mantengono uno stile più classico, con modelli orizzontali, parallelepipedi e verticali.

Naturalmente, i prezzi dei serbatoi possono variare tra un materiale e l’altro, e questo è un altro aspetto che il consumatore dovrà valutare.

Ad ogni modo, qualunque sia la tipologia di serbatoio che si desidera acquistare, è fondamentale rivolgersi solo ad aziende di settore affidabili e certificate, attente alla produzione e vendita di sistemi conformi alla normativa vigente.

A tale proposito, un riferimento sicuro per i consumatori è rappresentato dal sito dell’Associazione Aqua Italia, in seno ad Anima Confindustria, che da oltre 40 anni rappresenta costruttori e fornitori di impianti per il trattamento delle acque primarie per uso civile e industriale.

Lo sapevi che

Il 73%
degli Italiani

beve acqua
dal rubinetto

440litri
d’acqua consumata

al giorno da una
famiglia di 2 persone

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