Frigogasatore a osmosi inversa: di cosa si tratta?

Frigogasatore a osmosi inversa: di cosa si tratta?

Negli ultimi anni l’attenzione verso la qualità dell’acqua di rete è cresciuta notevolmente. L’interesse per un rifornimento idrico pubblico con caratteristiche organolettiche ottimali e personalizzabile, sia per uso domestico che commerciale, ha contribuito a stimolare lo sviluppo di tecnologie avanzate per il trattamento dell’acqua potabile

Tra queste rientrano i frigogasatori a osmosi inversa, che negli ultimi anni sono diventati una scelta sempre più popolare tra gli appassionati di acqua frizzante.

Ma cos’è esattamente un frigogasatore a osmosi inversa? In questo articolo esploreremo il suo funzionamento, i benefici che offre e alcune considerazioni importanti quando si sceglie un impianto di questo tipo.

IL PRINCIPIO DELL’OSMOSI INVERSA E I FRIGOGASATORI
FRIGOGASATORE A OSMOSI INVERSA: CONSIGLI PRATICI PER L’ACQUISTO

IL PRINCIPIO DELL’OSMOSI INVERSA E I FRIGOGASATORI

L’osmosi inversa è una tecnologia avanzata che utilizza una membrana semi-permeabile per rimuovere eventuali contaminanti dall’acqua. Applicando pressione, l’acqua viene forzata a passare attraverso la membrana, trattenendo e scartando i contaminanti. Il processo risulta efficace nel filtrare una vasta gamma di impurità, tra cui metalli pesanti, cloro, sali, batteri, virus e altre sostanze potenzialmente nocive.

I frigogasatori a osmosi inversa combinano questa tecnologia di filtrazione con la capacità di raffreddare e gassificare l’acqua. Collegati alla rete idrica domestica, forniscono acqua filtrata, refrigerata e, su richiesta, gasata direttamente al punto d’uso.

È importante notare che, per legge, l’acqua di rete arriva ai contatori degli immobili già di qualità e adatta al consumo. Tuttavia, durante il suo percorso dal contatore fino al punto d’uso, l’acqua può subire alterazioni fisiche o organolettiche a causa di tubature vecchie o mal mantenute.

Un sistema di trattamento come quello descritto permette, quindi, di ottimizzare e valorizzare ulteriormente l’acqua d’acquedotto affinandola, adattandola alle proprie preferenze e migliorandone ulteriormente le caratteristiche organolettiche. Inoltre, aiuta a ridurre i costi associati all’acquisto di acqua in bottiglia e diminuisce l’impatto ambientale, riducendo la produzione e lo smaltimento di rifiuti plastici.

FRIGOGASATORE A OSMOSI INVERSA: CONSIGLI PRATICI PER L’ACQUISTO

Se si desidera acquistare un frigogasatore a osmosi inversa, può essere utile considerare alcuni aspetti tecnici e pratici al fine di fare una scelta informata e adatta alle specifiche esigenze:

  • Sicurezza e certificazione: è fondamentale optare per un frigogasatore a osmosi inversa certificato. Le certificazioni assicurano che il prodotto abbia superato rigorosi controlli di qualità e sicurezza, rispettando gli standard normativi in vigore.
  • Posizionamento dell’installazione: i modelli domestici possono essere installati sia sotto il lavello che sopra il lavello, a seconda delle preferenze e dello spazio disponibile. Allo stesso modo, nel settore HO.RE.CA è possibile scegliere tra sistemi da installare soprabanco o sottobanco, in base alle necessità operative e allo spazio di lavoro.
  • Dimensioni: è cruciale verificare le dimensioni del frigogasatore rispetto allo spazio disponibile nella cucina o nel locale di installazione. I modelli variano notevolmente in dimensioni, da quelli più compatti a quelli più ampi, quindi è importante assicurarsi che il dispositivo si adatti all’area designata.
  • Capacità: è necessario selezionare un impianto con una capacità di erogazione che soddisfi le proprie esigenze quotidiane. Considerare sia il volume che la velocità di produzione di acqua filtrata e gassata garantirà una fornitura adeguata alle specifiche necessità.

L’installazione dovrà essere eseguita da tecnici qualificati per garantire il corretto funzionamento del sistema. È altresì importante seguire le indicazioni del libretto di istruzioni per effettuare una manutenzione regolare, nei tempi e modi indicati, così da preservare la qualità dell’acqua e mantenere l’efficienza dell’impianto nel tempo.

In conclusione, la scelta e l’installazione di un frigogasatore a osmosi inversa richiedono attenzione nella selezione del modello e la consulenza di professionisti qualificati, in grado di garantire ai propri clienti prodotti di qualità e un servizio adeguato.Esistono, infatti, anche frigogasatori che utilizzano tecnologie diverse dall’osmosi, come la microfiltrazione o i filtri meccanici, offrendo così prestazioni leggermente differenti.

Nel nostro Paese, un primo punto di riferimento affidabile è rappresentato dall’Associazione Aqua Italia, che da oltre 40 anni rappresenta aziende e professionisti di questo settore.

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