Tester TDS: cos’è e come si usa

Tester TDS: cos’è e come si usa

cos'è il tester tds

In un’epoca in cui salute, sostenibilità e attenzione all’ambiente giocano un ruolo sempre più centrale nelle scelte quotidiane, cresce l’interesse dei cittadini verso la qualità dell’acqua che utilizzano ogni giorno. 

Che si tratti dell’acqua da bere, di quella impiegata per cucinare o di quella utilizzata negli elettrodomestici, è sempre più diffusa l’abitudine di verificarne le caratteristiche. Conoscere meglio ciò che consumiamo aiuta a fare scelte più informate, anche in termini di risparmio e manutenzione degli impianti.

Tra gli strumenti più semplici e accessibili per un controllo domestico c’è il tester TDS. Di seguito vedremo nel dettaglio che cos’è il tester TDS, quando può essere utile adottarlo e come si usa correttamente.

COS’È UN TESTER TDS?
TESTER TDS: PERCHÉ PUÒ ESSERE UTILE E COME UTILIZZARLO

COS’È UN TESTER TDS?

Il termine TDS è l’acronimo di Total Dissolved Solids, ovvero “solidi disciolti totali”, e indica la quantità complessiva di sostanze solide presenti in un campione d’acqua. Questo valore viene solitamente espresso in ppm (parti per milione) o in mg/L. 

I solidi disciolti comprendono una vasta gamma di elementi: sali minerali come calcio, magnesio e sodio, ma anche metalli, composti organici e sostanze di origine inorganica. Alcuni di questi elementi si trovano naturalmente nell’acqua e sono benefici per l’organismo. Altri, invece, possono derivare da contaminazioni ambientali, agenti inquinanti o vecchie tubature, e modificare le caratteristiche naturali di una fonte idrica.

Il livello di TDS può influire su diversi aspetti dell’acqua che consumiamo ogni giorno: può alterarne il gusto, influenzarne l’odore o renderla più o meno limpida. È però importante sottolineare che un valore TDS elevato non significa automaticamente che l’acqua sia dannosa per la salute. 

In Italia, per esempio, la normativa stabilisce un valore guida di 500 mg/L per l’acqua potabile, ma anche livelli superiori possono essere considerati accettabili, a seconda della composizione delle sostanze disciolte.

Concretamente, cos’è un tester TDS?

Un tester TDS è uno strumento compatto e pratico, spesso della dimensione e forma di una penna, pensato per effettuare una misurazione immediata e intuitiva del contenuto di solidi disciolti nell’acqua. 

Basta immergerlo nel liquido da analizzare per ottenere in pochi secondi un valore numerico che fornisce una stima della mineralizzazione dell’acqua. Questo dato, pur non corrispondendo esattamente al residuo fisso (un altro parametro utilizzato per valutare l’acqua), può comunque essere messo in relazione ad esso.

TESTER TDS: PERCHÉ PUÒ ESSERE UTILE E COME UTILIZZARLO

Il tester TDS può essere utilizzato in diversi contesti. Uno degli usi più comuni è quello domestico, per conoscere le caratteristiche del proprio rifornimento idrico, sia che provenga dall’acquedotto sia da un pozzo privato. Anche chi possiede un acquario, può utilizzare questo strumento per monitorare la qualità dell’acqua e garantire un ambiente sano per pesci e altri organismi acquatici, prevenendo eventuali squilibri. 

Il tester TDS, inoltre, può essere impiegato in ambito professionale, ad esempio in settori come quello alimentare o agricolo, in cui l’acqua è parte integrante dei processi produttivi.

Il suo funzionamento è piuttosto semplice. Per eseguire una misurazione, è sufficiente:

  • Accendere il dispositivo;
  • Immergere la sonda in un campione d’acqua (ad esempio quello contenuto in un bicchiere);
  • Attendere pochi secondi finché il valore visualizzato sul display si stabilizza;
  • Asciugare il dispositivo per preservarne l’efficienza nel tempo. 

Alcuni modelli sono dotati di compensazione automatica della temperatura, che rende la lettura più precisa. Altri modelli possono memorizzare le ultime misurazioni e bloccare il valore sullo schermo. È consigliabile scegliere un tester affidabile, preferibilmente dotato di certificazioni di qualità o garanzia

Lo sapevi che

Il 73%
degli Italiani

beve acqua
dal rubinetto

440litri
d’acqua consumata

al giorno da una
famiglia di 2 persone

Il 73%
degli Italiani

beve acqua
dal rubinetto

440litri
d’acqua consumata

al giorno da una
famiglia di 2 persone

Leggi anche

saranda apartments for sale Tour albania thethi albania