Addolcitore acqua: cos’è e come funziona?

Addolcitore acqua: cos’è e come funziona?

Quando l’acqua di casa risulta particolarmente dura, e quindi calcarea, una delle soluzioni più utilizzate è quella di installare un addolcitore.

L’addolcitore d’acqua è un sistema di trattamento delle acque domestiche che permette di ridurre la concentrazione di calcare presente all’interno della risorsa idrica, rendendola per l’appunto più “dolce” e morbida. 

Ma cosa significa esattamente “addolcire” l’acqua?

Dal momento che un’acqua calcarea viene indicata come “dura”, il processo di addolcimento consente di ridurre la quantità di calcio e magnesio presenti al suo interno, due minerali responsabili della durezza dell’acqua che, quando in eccesso, possono causare la formazione di depositi e residui su tubi, rubinetteria, sanitari ed elettrodomestici.

Di seguito andremo a vedere quindi cos’è e come funziona un addolcitore per l’acqua di casa e quali vantaggi può comportare questo impianto.

COS’È UN ADDOLCITORE D’ACQUA?
COME FUNZIONA UN ADDOLCITORE D’ACQUA?
I VANTAGGI DELL’ADDOLCITORE D’ACQUA DOMESTICO

COS’È UN ADDOLCITORE D’ACQUA?

Come accennato, l’addolcitore è un sistema di trattamento progettato per ridurre la durezza dell’acqua. Questo impianto è in grado di rimuovere le alte concentrazioni di calcio e magnesio responsabili delle acque dure e quindi delle incrostazioni calcaree.

Un addolcitore d’acqua si compone di tre elementi principali:

  1. Valvola di Controllo: che regola la quantità di acqua che scorre attraverso il serbatoio e, successivamente, nella tua casa. Controlla il flusso in modo da garantire un addolcimento efficace dell’acqua.
  2. Serbatoio del Minerale: dove avviene il processo di addolcimento che rende l’acqua più morbida e priva di calcare.
  3. Serbatoio della Salamoia: situato accanto al serbatoio del minerale ma di dimensioni più ridotte, contiene una soluzione altamente concentrata di sale, chiamata salamoia. La salamoia è usata per il processo di rigenerazione e serve a pulire il sistema regolarmente, assicurandosi che l’addolcitore continui a funzionare correttamente.

Insieme, queste tre componenti collaborano per rimuovere i minerali duri (calcio e magnesio) dall’acqua, ne controllano il flusso e mantengono funzionante e pulito l’impianto attraverso un processo di rigenerazione.

COME FUNZIONA UN ADDOLCITORE D’ACQUA?

Per rendere l’acqua meno dura l’addolcitore funziona mediante un processo chimico chiamato scambio ionico, che elimina i sali di calcio e magnesio sostituendoli con sali di sodio, i quali non causano depositi calcarei.

Per ottenere questo risultato, l’acqua viene fatta passare attraverso un letto di resina a scambio ionico. Quando l’acqua dura passa attraverso questa resina (serbatoio minerale), i minerali di calcio e magnesio si attaccano alla resina, mentre l’addolcitore rilascia al loro posto gli ioni di sodio nell’acqua.

Man mano che la resina si satura con i minerali duri, l’addolcitore avvia un processo chiamato rigenerazione (serbatoio salamoia). Durante la rigenerazione, una soluzione salina molto concentrata viene fatta passare attraverso la resina e aiuta a liberare quest’ultima dagli ioni di calcio e magnesio, ripristinandone la capacità filtrante e consentendo all’impianto di continuare a funzionare in modo efficiente.

La rigenerazione avviene automaticamente, ma in caso di necessità può essere avviata anche manualmente. L’unico compito dell’utente è quello di integrare periodicamente il sale nel contenitore apposito.

Affinché possa operare in modo corretto, l’addolcitore viene generalmente installato sull’attacco idrico principale della rete domestica. Questa posizione consente al sistema di trattare l’acqua che scorre in tutta l’abitazione (riscaldamento, sanitari, elettrodomestici e rubinetti).

I VANTAGGI DELL’ADDOLCITORE D’ACQUA DOMESTICO

Se ti stai ancora chiedendo perché dovresti installare un addolcitore per rendere l’acqua di casa meno dura, ecco alcune buone ragioni:

  • Riduzione di guasti e interventi di manutenzione su tubature e impianti a causa delle incrostazioni calcaree.
  • Prolungamento della vita degli elettrodomestici.
  • Maggiore efficienza energetica e riduzione dei consumi.
  • Risparmio sui prodotti detergenti e bucato più soffice (l’acqua morbida richiede meno saponi).
  • Capelli più morbidi.
  • Pelle più idratata.

Naturalmente, affinché l’addolcitore continui a funzionare in modo ottimale, è consigliabile far ispezionare l’impianto almeno una volta all’anno da un tecnico qualificato al fine di garantire che tutte le parti siano in buone condizioni e funzionino in modo efficiente.

Che si tratti di acquisti o manutenzioni, è essenziale rivolgersi solo a aziende serie e accreditate, come quelle che fanno parte dell’Associazione Aqua Italia. Dal 1970 Aqua Italia, federata ANIMA, rappresenta in Confindustria le imprese costruttrici di impianti, apparecchiature, accessori, componenti e prodotti chimici per il trattamento delle acque primarie (non reflue) per uso civile, industriale e per piscine.

Lo sapevi che

Il 73%
degli Italiani

beve acqua
dal rubinetto

440litri
d’acqua consumata

al giorno da una
famiglia di 2 persone

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