Nel nostro Paese, l’acqua del rubinetto che arriva nelle case tramite gli acquedotti locali è potabile e sicura per il consumo. Tuttavia, può talvolta presentare caratteristiche fisiche e organolettiche poco gradevoli, come un sapore di cloro, una nota minerale più marcata o una durezza elevata.
In questo contesto, gli impianti di affinamento dell’acqua stanno diventando una soluzione sempre più apprezzata da parte dei consumatori che desiderano migliorare ulteriormente la qualità dell’acqua domestica, personalizzandola in base alle proprie esigenze.
A questo proposito, l’acquisto non è l’unica opzione disponibile: il noleggio di impianti di trattamento e affinaggio dell’acqua può rappresentare un’alternativa vantaggiosa e flessibile per gli utenti.
In questo articolo vedremo cosa significa effettuare un noleggio, quando scegliere questa opzione, quali vantaggi può comportare e cosa valutare prima di firmare un eventuale contratto.
IMPIANTI AFFINAMENTO ACQUA: COS’È IL NOLEGGIO E QUANDO PUÒ ESSERE UN’OPZIONE VALIDA
VANTAGGI DEL NOLEGGIO E ASPETTI DA CONSIDERARE
IMPIANTI AFFINAMENTO ACQUA: COS’È IL NOLEGGIO E QUANDO PUÒ ESSERE UN’OPZIONE VALIDA
Il noleggio di impianti di affinamento dell’acqua consiste in un accordo tra il cliente (che può essere un privato, un’azienda o un’attività commerciale) e un fornitore specializzato, che installa e mantiene in efficienza un sistema per il trattamento dell’acqua potabile.
Naturalmente, le soluzioni disponibili possono variare in base alle esigenze specifiche: ad esempio, un ristorante può richiedere un sistema di frigogasatura per servire acqua liscia o frizzante ai tavoli, una famiglia può optare per un addolcitore per proteggere gli elettrodomestici dal calcare, mentre un ufficio potrebbe installare un erogatore per offrire un’alternativa comoda e sempre disponibile all’acqua in bottiglia.
Con il noleggio, il cliente non acquista l’impianto, ma ne usufruisce per un periodo di tempo definito, regolato da contratto, generalmente dietro pagamento di un canone mensile o annuale. Questa formula può rivelarsi particolarmente adatta per chi ha esigenze specifiche legate a contesti e situazioni diverse, come ad esempio:
- Utenti che preferiscono optare per un canone mensile, evitando così una spesa iniziale che potrebbe risultare impegnativa.
- Famiglie o attività in affitto che non desiderano investire in un impianto da lasciare in caso di trasloco.
- Aziende e locali commerciali che desiderano soluzioni flessibili, in grado di adattarsi a eventuali cambiamenti nelle esigenze operative.
- Chi desidera testare un sistema prima di valutarne l’acquisto, beneficiando nel frattempo di un’acqua trattata e personalizzata.
VANTAGGI DEL NOLEGGIO E ASPETTI DA CONSIDERARE
Il noleggio di impianti per l’affinamento dell’acqua può offrire, nel concreto, una serie di vantaggi che dipendono dal tipo di accordo proposto e dal fornitore a cui ci si affida. Tuttavia, esistono alcuni benefici ricorrenti, generalmente presenti in quasi tutte le formule contrattuali, tra cui:
- Assenza di investimento iniziale, grazie alla possibilità di pagare un canone periodico (mensile o annuale);
- Manutenzione ordinaria programmata, per mantenere l’impianto efficiente nel tempo;
- Assistenza tecnica inclusa, senza costi aggiuntivi per eventuali interventi;
- Sostituzione dei componenti soggetti a usura (come filtri o membrane), spesso compresa nel servizio;
- Possibilità di aggiornare il sistema, con modelli più recenti e performanti, in linea con le evoluzioni tecnologiche o con nuove esigenze dell’utente.
Ad ogni modo, trattandosi di un servizio regolato da contratto, è importante che i consumatori esaminino con attenzione tutte le condizioni prima di procedere alla sottoscrizione. Per orientarsi nella valutazione della proposta di noleggio, possono essere utili alcune indicazioni pratiche da tenere in considerazione:
- Durata dell’accordo e condizioni di recesso, verificando la presenza di eventuali penali o vincoli minimi;
- Contenuto effettivo del canone, per accertarsi che includa i principali servizi (assistenza, manutenzione, ricambi);
- Tempi di intervento tecnico, soprattutto nei contesti professionali dove l’interruzione del servizio può causare disagi;
- Garanzie sulla certificazione dell’impianto scelto, che il fornitore dovrebbe comunicare in modo chiaro e trasparente.
Infine, è fondamentale affidarsi solo a fornitori qualificati. Un primo riferimento può essere l’Associazione Aqua Italia, che da oltre quarant’anni riunisce professionisti e aziende italiane del settore. Affidarsi a operatori con esperienza comprovata potrà offrire una garanzia aggiuntiva, non solo in termini di trasparenza contrattuale, ma anche per quanto riguarda la gestione quotidiana dell’impianto e la qualità dell’acqua erogata.