Acqua frizzante dal rubinetto: soluzioni e consigli

Acqua frizzante dal rubinetto: soluzioni e consigli

acqua frizzante a casa dal rubinetto

Acqua naturale o frizzante? Qualunque sia la tua preferenza puoi averla comodamente a casa, erogata anche direttamente dal tuo rubinetto in cucina.

I GASATORI PER L’ACQUA DOMESTICA: DUE TIPOLOGIE A CONFRONTO
COME SCEGLIERE IL SISTEMA DI GASATURA ADATTO ALLE PROPRIE ESIGENZE

La qualità dell’acqua domestica italiana è garantita per legge. Non solo è sottoposta al processo di potabilizzazione, ma viene scrupolosamente controllata e analizzata al fine di rientrare nei parametri stabiliti dal D.lgs. n°31 del 2001.

Ovviamente l’acqua domestica è liscia, ma è possibile renderla frizzante addizionandola con dell’anidride carbonica tramite specifici sistemi di trattamento e gasatura dell’acqua

Per gli amanti delle bollicine, l’acquisto di pesanti casse d’acqua non è dunque l’unica soluzione. Scegliere di bere l’acqua del rubinetto porta con sé diversi vantaggi tra cui il risparmio economico, la comodità d’uso e il ridotto utilizzo di plastica.

In commercio esistono fondamentalmente due diverse tipologie di gasatori per ottenere acqua frizzante a casa direttamente dal rubinetto:

  • Gasatori manuali
  • Frigogasatori automatici

Di seguito andremo a vederne le caratteristiche principali.

I GASATORI PER L’ACQUA DOMESTICA: DUE TIPOLOGIE A CONFRONTO

I Gasatori manuali si presentano spesso in formato dispenser, abbastanza pratico e compatto, all’interno del quale è posta una bomboletta di CO2 (anidride carbonica). Sul fronte dell’apparecchiatura viene posta una specifica bottiglia, dalla capienza di 1/2 o 1 litro.
Questo sistema di gasatura è definito manuale perché, posta la bottiglia nel dispenser, basterà premere un tasto per trasformare l’acqua liscia in frizzante. A seconda del tempo che si tiene premuto il tasto, è possibile scegliere la quantità di anidride carbonica rilasciata.

I Frigogasatori automatici sono invece sistemi collegati direttamente all’impianto di casa. Diminuiscono la temperatura dell’acqua e possono addizionare quest’ultima con l’anidride carbonica. Sono apparecchiature automatiche, al cui interno è riposta una bombola di CO2. Possono essere installati sopra o sotto il lavello e comportano l’aggiunta di un secondo rubinetto, da cui esce un’acqua trattata, anche refrigerata e gasata.

Solo i frigogasatori permettono di avere, in modo automatico, l’acqua frizzante direttamente dal rubinetto. Rispetto ai gasatori manuali, inoltre, sono in grado effettuare un trattamento dell’acqua domestica nel caso in cui presenti delle impurità o siano richieste modifiche organolettiche. 

È bene ricordare che la qualità delle acque destinate al consumo umano, erogate dal servizio idrico nazionale, è garantita a norma di legge solo fino al punto d’uso delle abitazioni. Questo significa che ogni variazione igienica e organolettica – dell’acqua che scorre dal contatore ai rubinetti delle abitazioni – è di responsabilità del titolare della gestione dell’edificio.

Pertanto, nel caso in cui l’acqua domestica presenti colore, odore e gusto poco gradevoli spetterà al titolare provvedere alla richiesta di analisi dei valori idrici. Tale richiesta dovrà essere effettuata presso i professionisti autorizzati che, effettuato il controllo, valuteranno un eventuale installazione del sistema di trattamento adatto alle esigenze del caso specifico.

COME SCEGLIERE IL SISTEMA DI GASATURA ADATTO ALLE PROPRIE ESIGENZE

La scelta del sistema di gasatura dell’acqua domestica è personale e soggettiva. I fattori che influenzano tale decisione possono essere di tipo economico, pratico o legati al quantitativo di acqua frizzante che si consuma abitualmente.

In linea generale i gasatori manuali presentano un prezzo contenuto, sono pratici e non richiedono grande manutenzione ma producono un quantitativo d’acqua limitato alla singola bottiglia. I sistemi di frigogasatura sono più ingombranti, hanno un costo maggiore e necessitano di una manutenzione regolare. Questi ultimi però sono in grado di refrigerare, affinare e gasare l’acqua che fuoriesce direttamente dal rubinetto del lavello e dunque offrono un quantitativo maggiore di acqua gasata pronta al consumo.

Fondamentalmente i due sistemi differiscono fra loro per formato, efficienza, prezzo e funzionamento. Al fine di soddisfare le esigenze di una piccola famiglia, anche un gasatore manuale potrebbe essere la scelta adatta. Se invece il nucleo è composto da molte persone e si ha necessità di intervenire sulla qualità dell’acqua domestica, oppure si vuole evitare l’acquisto di acqua gasata in bottiglia in attività commerciali come bar e ristoranti, la frigogasatura si configura come la scelta più appropriata.

Qualunque sia il sistema che si sta valutando di acquistare, la cosa fondamentale è rivolgersi ad aziende che offrono soluzioni all’avanguardia e certificate evitando prodotti non controllati né certificati che potrebbero generare un risultato non all’altezza delle aspettative e, paradossalmente, portare a un peggioramento della qualità dell’acqua domestica

Un primo possibile riferimento può essere il sito dell’Associazione Aqua Italia, che rappresenta questo comparto in modo ufficiale in seno alla Federazione ANIMA di Confindustria.

Lo sapevi che

Il 73%
degli Italiani

beve acqua
dal rubinetto

440litri
d’acqua consumata

al giorno da una
famiglia di 2 persone

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