Dove e perché si usano erogatori sottobanco

Dove e perché si usano erogatori sottobanco

erogatore sottobanco

L’acqua del rubinetto, un tempo trascurata e percepita come un’alternativa meno valida rispetto a quella confezionata, è oggi al centro di una crescente attenzione da parte di cittadini, imprese e operatori professionali. 

Sempre più consumatori riconoscono il valore ambientale, economico e pratico di bere l’acqua proveniente dalla rete idrica, ricorrendo a sistemi di trattamento dell’acqua per migliorarne le caratteristiche organolettiche. Ricordiamo, infatti, che la potabilità dell’acqua è sempre garantita dal gestore idrico fino al contatore, come sancito dal DECRETO LEGISLATIVO 23 febbraio 2023, n. 18. Tuttavia, a causa di tubature domestiche vecchie le sue caratteristiche possono essere compromesse. 

Tra le soluzioni più discrete ed efficaci, l’erogatore d’acqua sottobanco sta guadagnando una posizione di rilievo in contesti sia privati sia professionali. In questo articolo analizzeremo dove vengono installati questi dispositivi e perché rappresentano una scelta così apprezzata.

EROGATORE SOTTOBANCO: DOVE INSTALLARLO
PERCHÈ INSTALLARE UN EROGATORE SOTTOBANCO

EROGATORE SOTTOBANCO: DOVE INSTALLARLO

Gli erogatori sottobanco sono impianti di trattamento dell’acqua che vengono installati all’interno di vani, solitamente sotto il lavello o sotto i piani di lavoro, e permettono di ottenere acqua affinata direttamente dal rubinetto. Il loro utilizzo si estende a molteplici contesti. 

Nel contesto domestico, questi impianti trovano largo impiego all’interno delle cucine moderne. In abitazioni dal design essenziale o in piccoli appartamenti dove l’ottimizzazione degli spazi è una priorità, l’erogatore sottobanco rappresenta una soluzione ideale. Grazie all’installazione discreta, l’intero sistema rimane nascosto all’interno di un mobile, lasciando a vista solo un rubinetto minimalista, capace di erogare acqua a temperatura ambiente, refrigerata o gassata, secondo le esigenze della famiglia.

Anche negli ambienti lavorativi, come uffici, studi professionali e aree break aziendali, gli erogatori sottobanco offrono una soluzione elegante e funzionale, così come nel settore  della ristorazione e dell’hotellerie

Bar, ristoranti, mense aziendali e alberghi necessitano di erogare grandi volumi di acqua, spesso in tempi brevi e con una qualità organolettica costante. In questi casi, l’impianto sottobanco è in grado di supportare anche 90 o 150 coperti senza difficoltà, garantendo acqua di elevata qualità. L’assenza di apparecchiature a vista consente di mantenere l’ordine nei locali pubblici e nei banconi di servizio, contribuendo a un’immagine professionale curata e attenta al dettaglio.

Infine, anche in contesti semi-pubblici come sale riunioni, palestre, centri benessere o spazi condominiali condivisi, l’impiego di erogatori sottobanco si rivela strategico.

PERCHÈ INSTALLARE UN EROGATORE SOTTOBANCO

Le ragioni per cui gli erogatori sottobanco vengono preferiti ad altre soluzioni sono molteplici e riguardano tanto gli aspetti tecnici quanto quelli pratici e funzionali. Una delle principali motivazioni è legata all’aspetto estetico. Mantenere pulita e ordinata la superficie della cucina, del bancone o della zona break è oggi una priorità, non solo per un fattore visivo ma anche per una questione igienica e salva spazio. L’impianto sottobanco consente di nascondere completamente i componenti tecnici, lasciando visibile solo il rubinetto o la colonnina di erogazione.

Un altro aspetto fondamentale è la protezione dei componenti. Installando l’unità all’interno di un vano chiuso, si riduce il rischio che tubazioni, filtri o valvole vengano urtati accidentalmente o esposti alla polvere e all’usura. Questo aumenta la durata del sistema e riduce gli interventi di manutenzione straordinaria.

Dal punto di vista acustico, gli impianti sottobanco offrono un vantaggio importante. Componenti come compressori o pompe di refrigerazione, se presenti, generano rumore durante il funzionamento. Collocandoli in un mobile chiuso si ottiene un effetto di isolamento acustico che rende l’erogazione dell’acqua silenziosa e non invasiva, caratteristica apprezzata in ambienti di lavoro, camere d’hotel o sale conferenze.

I sistemi sottobanco sono anche estremamente flessibili in termini di progettazione. Possono essere modulati in base alle esigenze specifiche dell’ambiente, combinando filtri a carboni attivi, moduli di refrigerazione, gasatori o unità di ultrafiltrazione. Questo consente di configurare l’impianto su misura per le proprie esigenze. 

Gli erogatori sottobanco rappresentano una soluzione altamente efficiente, discreta e tecnologicamente avanzata per migliorare la qualità dell’acqua erogata direttamente al punto d’uso. La loro capacità di integrarsi perfettamente in ambienti domestici, professionali e pubblici, unita alla versatilità nelle funzioni di affinaggio, refrigerazione e gasatura, li rende una scelta privilegiata per chi desidera combinare benessere, sostenibilità ambientale ed eleganza progettuale.

Affidarsi a produttori affidabili, come quelli rappresentati dall’Associazione Aqua Italia, è un passaggio fondamentale per garantire l’efficacia, la sicurezza e la durata degli impianti di trattamento dell’acqua e dell’erogatore sottobanco. 

Lo sapevi che

Il 73%
degli Italiani

beve acqua
dal rubinetto

440litri
d’acqua consumata

al giorno da una
famiglia di 2 persone

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