Acqua verde dal rubinetto: Cosa fare?

Acqua verde dal rubinetto: Cosa fare?

Acqua verde rubinetto cosa fare

L’acqua distribuita dagli acquedotti pubblici è sottoposta a rigorosi controlli di qualità e deve rispettare parametri chimici, microbiologici e indicatori stabiliti dalla legge. Tuttavia, esistono situazioni particolari in cui possono verificarsi anomalie che alterano le caratteristiche organolettiche dell’acqua destinata all’uso domestico.

Uno di questi casi è proprio l’acqua verde dal rubinetto, un fenomeno che non deve essere sottovalutato. Sebbene nella maggior parte delle situazioni non rappresenti un rischio immediato per la salute, è essenziale individuarne la causa e adottare le misure necessarie per ripristinare la qualità originale dell’approvvigionamento idrico.

In questo articolo analizzeremo le possibili cause dell’acqua verde dal rubinetto e cosa fare per affrontare efficacemente questa anomalia.

ACQUA VERDE: QUALI SONO LE POSSIBILI CAUSE?
COSA FARE SE SGORGA ACQUA VERDE DAL RUBINETTO

ACQUA VERDE: QUALI SONO LE POSSIBILI CAUSE?

Se l’acqua del rubinetto assume una colorazione verde e non si sa cosa fare, è fondamentale mantenere la calma ed evitare di consumarla fino a quando non se ne comprende la causa. Le ragioni di questo fenomeno possono essere diverse. Vediamo di seguito le più comuni.

  • Presenza di alghe: la presenza di alghe è molto rara negli acquedotti pubblici, perché l’acqua viene trattata e i sistemi sono generalmente chiusi e controllati. Tuttavia, il problema può verificarsi nei sistemi domestici o condominiali, dove l’acqua può ristagnare in serbatoi, cisterne o tubature esposte alla luce solare e non perfettamente sigillate. In queste condizioni, le microalghe possono proliferare e dare all’acqua una colorazione verdastra.
  • Rilascio di rame dalle tubature: se le tubazioni domestiche sono in rame e l’acqua è particolarmente acida o stagna per lunghi periodi, potrebbe verificarsi un rilascio di rame che, combinato con altri minerali, può conferire all’acqua di casa una colorazione verde-bluastra.
  • Interventi di manutenzione sulla rete idrica: talvolta, lavori di manutenzione straordinaria, pulizia o disinfezione delle tubature possono temporaneamente alterare il colore dell’acqua a causa del rilascio di residui chimici.
  • Contaminazioni accidentali: sebbene l’acqua degli acquedotti sia sottoposta a rigidi controlli, possono verificarsi contaminazioni accidentali dovute a rotture nelle tubature o infiltrazioni di sostanze estranee nella rete di distribuzione. Va precisato che, in questi casi, gli acquedotti rilevano prontamente il problema e sospendono l’approvvigionamento fino a quando la situazione non viene risolta.

Tuttavia, se l’acqua proviene da un pozzo di casa privato, la questione può cambiare: il problema potrebbe essere dovuto alla presenza di alghe, contaminazioni batteriche o infiltrazioni di minerali. In questi casi, è fondamentale effettuare analisi specifiche per determinare la causa esatta e adottare le misure necessarie per la purificazione dell’acqua privata.

COSA FARE SE SGORGA ACQUA VERDE DAL RUBINETTO

Cosa fare, dunque, se dal rubinetto fuoriesce acqua di colore verde? Esistono diversi passaggi che ogni consumatore può seguire per affrontare il problema. Ecco alcune azioni utili da intraprendere:

  1. Verificare se il problema è circoscritto a un solo rubinetto
  • Quando l’acqua verde fuoriesce solo da un singolo punto della casa, il problema potrebbe essere limitato a una specifica parte dell’impianto idrico domestico. Un professionista può verificare lo stato dell’impianto, individuare eventuali anomalie e procedere con la pulizia o la riparazione necessaria.
  • Se la colorazione verde si presenta in tutto l’edificio, potrebbe esserci un problema legato all’approvvigionamento dell’acquedotto. È bene segnalare tempestivamente il problema all’amministratore di condominio o al proprio fornitore di acqua, in modo da verificare eventuali anomalie o interventi in corso nella rete di distribuzione.
  1. Effettuare un’analisi dell’acqua: è sempre consigliabile far analizzare un campione di acqua da un laboratorio certificato. Questo permetterà di determinare l’origine della colorazione e di identificare eventuali contaminanti presenti.
  2. Installare un sistema di trattamento dell’acqua: in base ai risultati delle analisi, si può valutare l’installazione di un sistema di trattamento e affinaggio dell’acqua domestica, come ad esempio:
    • Filtro a carbone attivo: utile per rimuovere residui chimici e impurità organiche.
    • Addolcitore: installato per ridurre la durezza dell’acqua e prevenire il rilascio di rame dalle tubature.
    • Sistema a osmosi inversa: in grado di offrire una filtrazione avanzata, eliminando eventuali contaminanti e metalli pesanti.
    • Lampada UV: utilizzata per sterilizzare l’acqua e prevenire la proliferazione di batteri e alghe.

Per ottenere supporto e consulenza professionale, è consigliabile rivolgersi solo ad aziende specializzate, come quelle aderenti all’Associazione Aqua Italia federata ANIMA di Confindustria, che da oltre 40 anni rappresenta le principali imprese del settore a livello nazionale.

Lo sapevi che

Il 73%
degli Italiani

beve acqua
dal rubinetto

440litri
d’acqua consumata

al giorno da una
famiglia di 2 persone

Il 73%
degli Italiani

beve acqua
dal rubinetto

440litri
d’acqua consumata

al giorno da una
famiglia di 2 persone

Leggi anche

saranda apartments for sale Tour albania thethi albania