L’acqua frizzante è un’opzione sempre più popolare sulle tavole di molte famiglie. Tuttavia, tra alcuni consumatori permane il dubbio che l’assunzione di acqua frizzante possa creare problemi alla salute.
Iniziamo con il dire che l’acqua frizzante è un’acqua naturale potabile a cui si somma anidride carbonica (CO2) che crea al suo interno bollicine effervescenti. Questo processo può avvenire naturalmente, come nelle acque minerali provenienti da sorgenti, le quali contengono naturalmente una certa dose di anidride carbonica disciolta, o artificialmente, aggiungendo Co2 all’acqua naturale.
Sebbene l’acqua frizzante si distingua da quella liscia per l’aggiunta di anidride carbonica, a livello nutrizionale la composizione rimane la stessa. Pertanto, proprio come per quella naturale, l’acqua gasata può essere classificata in base al contenuto di sali minerali e al residuo fisso.
Eppure, sono ancora molte le persone che evitano di consumarla perché convinti che l’acqua frizzante possa dare problemi allo stomaco o favorire l’aumento di peso corporeo.
In questo articolo, allora, cerchiamo di sfatare alcuni dei falsi miti più comuni riguardanti i suoi effetti negativi sulla salute. Infine, vedremo come è possibile rendere gasata l’acqua naturale potabile del proprio rubinetto.
ACQUA FRIZZANTE: TRA BENEFICI E FALSI MITI
COME RENDERE GASSATA L’ACQUA DEL RUBINETTO
ACQUA FRIZZANTE: TRA BENEFICI E FALSI MITI
L’acqua frizzante è molto apprezzata per diversi motivi. Oltre a essere altrettanto efficace nell’idratare il corpo quanto l’acqua naturale, il suo gusto fresco e la sensazione effervescente al palato la rendono particolarmente gradita, soprattutto nei mesi estivi.
Le caratteristiche bollicine, non solo le conferiscono un sapore fresco, ma possono avere un impatto positivo sulla digestione, stimolando la produzione di succhi gastrici. Inoltre, contribuiscono a una sensazione di sazietà temporanea, che può aiutare a controllare l’appetito. Infine, l’acqua frizzante può rappresentare un’alternativa salutare alle bevande gassate zuccherate.
Passiamo ora a sfatare alcuni falsi miti:
- Gonfiore: una delle credenze più diffuse è che l’acqua frizzante causi gonfiore. Sebbene alcuni consumatori possano avvertire tale sensazione a causa delle bollicine, l’effetto è temporaneo e non provoca problemi a lungo termine.
- Sintomi gastrici: alcune persone con reflusso gastrico potrebbero sperimentare fastidi dopo aver bevuto acqua gasata, molte altre invece non notano alcun effetto. Sebbene l’acqua frizzante possa risultare leggermente acida a causa dell’anidride carbonica, non ci sono prove concrete che questa causi o aggravi sintomi gastroesofagei.
- Danni a denti e ossa: altro falso mito è che l’acqua frizzante possa danneggiare i denti e causare osteoporosi. La verità è che la quantità di anidride carbonica contenuta nell’acqua frizzante non costituisce un rischio significativo per la salute dei denti. Sebbene le acque frizzanti siano leggermente più acide delle acque naturali, la loro capacità di corrodere lo smalto è limitata; in aggiunta la saliva contribuisce a neutralizzare buona parte di acidità. Per quanto riguarda le ossa, non esistono poi evidenze scientifiche in merito alla possibilità che l’acqua frizzante causi osteoporosi.
Ad ogni modo, come per tutto ciò che beviamo e mangiamo, la moderazione è la chiave. Consumare cibi e bevande senza esagerare è parte di uno stile di vita sano ed equilibrato.
COME RENDERE GASSATA L’ACQUA DEL RUBINETTO
Chiunque desideri rendere frizzante l’acqua potabile e naturale del proprio rubinetto, oggi ha a disposizione alternative più sostenibili rispetto all’acquisto di bottiglie preconfezionate. Ad esempio, è possibile utilizzare diversi tipi di sistemi per il trattamento dell’acqua domestica, che consentono di ottenere facilmente acqua gasata dal rubinetto fatta in casa in modo semplice, sicuro e rispettoso dell’ambiente.
Tra i principali sistemi disponibili in commercio, rientrano:
- Sistema di frigogasatura: collegato direttamente alla rete idrica domestica, può essere installato sopra o sotto il lavello. Oltre a gasare l’acqua, permette di controllarne la temperatura e migliorare ulteriormente la qualità riducendo la crescita microbica.
- Gasatore compatto: sistema composto da un corpo centrale con una cartuccia di CO2 e una bottiglia in PET o vetro. Per ottenere l’acqua frizzante, basta riempire la bottiglia, inserirla nel dispositivo e premere il pulsante di gasatura. È possibile regolare la quantità di bolle desiderate.
- Tappo gasatore: si tratta di una bottiglia apposita con un tappo speciale che contiene una cartuccia di CO2, la quale viene rilasciata nell’acqua direttamente dal tappo attraverso un sistema a leva meccanica.
Questi sistemi semplificano e rendono sostenibile la produzione di acqua frizzante direttamente a casa, valorizzando la risorsa idrica di rete e offrendo vantaggi sia per l’ambiente che per il portafoglio. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito dell’Associazione Aqua Italia, che rappresenta ufficialmente questo comparto da oltre 40 anni in seno ad ANIMA – Confindustria.